La Siria è sempre stato un paese d’accoglienza di persone del territorio mediorientale.E’ un paese multiculturale e pluriconfessionale: vi sono siriani, afgani, armeni, curdi, iracheni e palestinesi. Dal conflitto fuggono tutti: persone pro o contro Assad, cristiani ortodossi, maroniti, musulmani sciiti o sunniti. Scappano professori universitari, dottori, avvocati così come artigiani, musicisti, operai e studenti. Scappano bambini che disegnano […]

Le pratiche per ottenere il permesso di soggiorno per motivi umanitari prendono oggi in Svezia circa 4/5 mesi. Secondo quanto ci hanno detto le nostre fonti, durante il primissimo periodo dopo l’arrivo lo Stato paga per il soggiorno in albergo delle famiglie (l’equivalente di circa 30 al giorno). Durante questo periodo i richiedenti asilo ricevono unsussidio mensile di circa […]

Malmö, 24 aprile. Mentre prepariamo i bagagli per Milano, A., il nostro ospite, ci chiede: “Allora, quali parole svedesi avete imparato in questa settimana?”. Ci guardiamo, sorridiamo: nessuna. In compenso, abbiamo comunicato in un inglese parlato con gli accenti più vari, ascoltato siriano, palestinese, pidgin. Abbiamo imparato, o quasi, l’inno nazionale ghanese. Abbiamo passato questi giorni tra Jönköping, […]

Appena arrivati in Svezia i siriani cercano la polizia per poter avviare la domanda di asilo tramite la registrazione delle impronte digitali. Vengono poi temporaneamente trattenuti in strutture alloggiative, molti un tempo erano hotel Formule 1, ora gestiti da Centria, finanziate dal settore immigrazione del governo. Qui sostano pochi giorni insieme ad altri richiedenti asilo principalmente serbi, iracheni […]